PATER | uno spettacolo di Manovalanza

Note di regia: Se il giudizio universale risuona come sottilissima linea continua, presenza insinuata nel percorso di ciascuno, se tutto ciò che si può fare è invocare, se pure si chiama senza ricevere risposta, se il padre è assente, forse troppo impegnato negli altri paradisi, o forse confuso sotto nomi diversi, quale tracciato di solitudini condivise disegnerà le linee di una nuova genesi? Quale l’affresco, quale la geografia nata dalla tentata rigenerazione dei corpi e dei linguaggi? Il bisogno, l’invocazione, l’assenza, si manifestano violenti e senza confini, uguali per ciascuno di noi umani. La domanda cade nel vuoto. Il vuoto è una bolla meravigliosa dentro cui stare sospesi. Nel silenzio dell’attesa risuonano tutte le parole scritte e custodite nella grande biblioteca, sotto la pioggia che lava e benedice, nel cerchio del canto di un bambino. Pater si muove intorno alla questione del libero arbitrio, interrogandosi sulle conseguenze e le possibilità di ciascuno di fronte alle proprie scelte. È un lavoro sul movimento poetico e vitale che si origina e prende forza dalla piccola storia di una comunità. È una piccola risposta all’ingombrante presenza del patriarcato culturale, che è solo apparentemente superato in questo tempo, e invece manifesta radici solidissime e dure da estirpare. È un lavoro sull’essere umano e sulla natura, anche urbana, che accoglie e respinge. La drammaturgia originale si ispira al saggio di Simone Weil “Attesa di Dio” ed in particolare allo scritto A PROPOSITO DEL PATER.
Drammaturgia e regia: Adriana Follieri
Disegno luci: Davide Scognamiglio
Musiche originali: Pasquale Termini e Francesca Diletta Iavarone
Con: Aliou Aboubakari, Sal Cammisa, Federica Di Gianni, Mactar Fall, Zainab Lokman, Amadou Korka Jallow, Mouhamed Mane e il piccolo Alì Lokman
Violoncello: Pasquale Termini
Flauto traverso: Francesca Diletta Iavarone
Scenografia: Mariateresa D’Alessio, Michele Lubrano Lavadera
Sculture: Carmine Calò
Costumi: Zainab Lokman
Assistente alle luci: Sebastiano Cautiero
Suono: Davide Della Monica
Aiuto regia: Francesco Follieri, Carla Pastore
Assistente alla regia: Federica Di Gianni
Collaborazione artistica: Francesca Capasso, Paola De Cicco, Noemi Francesca, Carlo Genova, Giulio Pastore
Assistenti volontari: Kazuki Jingu, Caterina Modafferi, Francesco Maria Punzo, Pellegrino Tulino
Foto di scena: Tommaso Vitiello
Video riprese e montaggio: Fiorenzo Brancaccio e Carla Di Feo
Amministrazione: Tramontano – Pronos
Produzione: MANOVALANZA
in partenariato con LESS Società Cooperativa Sociale ar.l. – ETS Lotta all’Esclusione Sociale per la Sostenibilità e la tutela dei diritti e in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Napoli cattedra di scenografia per il teatro
Progetto ospite della residenza PATER al Festival Segreti d’autore 2019 diretto da Nadia Baldi
Premio Nuove sensibilità 2.0 di Teatro Pubblico Campano
